Zardini Diego 3.646
D’Arienzo Vincenzo. 2.428
Rotta Alessia. 2.409
Vallani. 1.984
Scapin C. 1.883
Foglia F. 1.543
Salardi A. 1.431
Benedetti Emma. 1.318
Balzo Vanio. 984
Garavaglia M. 843
Albarelli A. 511
Coati M. 207
Gonella. 196
Per saperne di più e vedere seggio per seggio i vari risultati collegati al sito del PD di Verona.
Il link è nelle colonne qui a fianco
Visualizzazioni totali
Benvenuti nel portale del circolo PD di San Martino Buon Albergo
lunedì 31 dicembre 2012
lunedì 24 dicembre 2012
venerdì 30 novembre 2012
mercoledì 28 novembre 2012
Ballottaggio del 2 dicembre
Come ben sapete domenica 2 dicembre ci sarà l'atto conclusivo delle Primarie per eleggere il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni nazionali.
I candidati al ballottaggio sono Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, rispettivamente attestatisi al 44,9% e al 35,5% nel voto di domenica 25 novembre.
Le regole per la partecipazione dei votanti al ballottaggio sono sostanzialmente le stesse del primo turno.
Per quanto riguarda San Martino Buon Albergo i seggi di Piazza del Popolo e di via Adamello in Borgo della Vittoria saranno aperti dalle 8 alle 20; è necessario portare con sè il certificato elettorale con il tagliando del 2 dicembre, tessera elettorale per verificare il seggio di appartenenza e un documento di identità.
Chi per cause di forza maggiore non avesse potuto registrarsi entro il 25 novembre (firmando l'appello di Italia Bene Comune e pagando i 2 euro) e volesse votare al ballottaggio, dovrà recarsi presso la sede del Partito Democratico di Verona in Piazza Cittadella 22, giovedì 29 e venerdì 30 dalle 10 alle 19.
Chi vincerà?
A domenica sera per l'ardua sentenza ;-)
mercoledì 7 novembre 2012
25 Novembre Primarie del centrosinistra
Domenica 25 novembre ci saranno le elezioni Primarie per scegliere il candidato Premier rappresentante il centrosinistra alle prossime elezioni 2013.
Il Partito Democratico di San Martino Buon Albergo invita chiunque volesse votare a seguire le seguenti indicazioni:
- innanzitutto è necessario REGISTRARSI prima del 25 Novembre
- solo i residenti a San Martino B.A. si potranno registrare nei giorni e sedi indicate:
- SABATO 10, 17 e 24 dalle ore 9.30 alle 12.00 presso il mercato del Borgo della Vittoria (via Adamello) *
- DOMENICA 11 dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 presso la sede del PD in Piazza Garibaldi (Camillion)
- MARTEDI 13 e 20 dalle 18.00 alle 19.30 presso la sede PD di Piazza Garibaldi (Camillion)
* in caso di maltempo rimarrà aperta la sede del PD in Piazza Garibaldi (Camillion)
- COSA BISOGNA PRESENTARE ALLA REGISTRAZIONE:
Si possono registrare tutti i cittadini maggiorenni residenti a S.Martino, presentando documento di identità, tessera elettorale e almeno 2 euro per contribuire alle spese. Votano anche maggiorenni stranieri con regolare permesso di soggiorno da presentare alla registrazione
- Si vota Domenica 25 novembre dalle ore 8.00 alle 20.00
- Ci saranno due seggi:
- 1 Seggio in Centro storico (Sala Civica del Centro, stabile a fianco della Farmacia Nigri in Piazza del Popolo) riservato a chi di solito vota a Mambrotta, Case Nuove, Centro Storico, Sant'Antonio e Ferrazze
- 1 Seggio in Borgo della Vittoria (Sala Civica in Via Adamello vicino alla gioielleria Nicolis) per chi di solito vota a Marcellise e in Borgo della Vittoria (che comprende anche Casette)
PER INFORMAZIONI SCRIVETE A: pdsanmartino@gmail.com
Passateparola :)
giovedì 18 ottobre 2012
Consiglio Comunale di venerdì 19 ottobre ore 18
Domani venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 18 si terrà il Consiglio Comunale presso la sala consiliare di via XXVI Aprile (retro Piazza del Popolo).
Come sempre è importante essere presenti per partecipare alla vita amministrativa del nostro paese.
Sappiamo che l'orario non è dei migliori, c'era stata anche la nostra proposta di una webcam e della possibilità di pubblicare online l'intera registrazione del Consiglio, cosa molto diffusa ed economica, ma al momento non ci sono state risposte chiare a proposito.
A questo link tra le news trovate l'ordine del giorno
Vi aspettiamo numerosi!
venerdì 28 settembre 2012
Il comune di Lavagno scioglie Union Valli
http://www.viverelavagno.it/il-consiglio-comunale-di-lavagno-scioglie-lunionvalli/
Cliccando sull'indirizzo WEB su riportato potrete accedere a Vivere Lavagno e leggere il resoconto della riunione consigliare relativo allo scioglimento di Union Valli da parte del comune di Lavagno (seduta del 25 Settembre).
Alla morte definitiva di questo accorpamento di servizi voluto fortemente da Avesani, di cui neppure a San Martino si sono visti dei risultanti significativi, manca ancora però la ratifica anche da parte del nostro consiglio comunale che doveva discuterla e approvarla nelle seduta di di lunedi 24.
La maggioranza ha però ritirato i punti all'ordine del giorno in cui si doveva approvare l'atto dicessazione di UNIONVALLI dato che mancavano i 2/3 di tutti i consiglieri per approvarla.
Dovevano essere almeno 11 voti i favorevoli ma in tutto c'erano 15 consiglieri 10 di maggioranza e 4 di minoranza.
Cliccando sull'indirizzo WEB su riportato potrete accedere a Vivere Lavagno e leggere il resoconto della riunione consigliare relativo allo scioglimento di Union Valli da parte del comune di Lavagno (seduta del 25 Settembre).
Alla morte definitiva di questo accorpamento di servizi voluto fortemente da Avesani, di cui neppure a San Martino si sono visti dei risultanti significativi, manca ancora però la ratifica anche da parte del nostro consiglio comunale che doveva discuterla e approvarla nelle seduta di di lunedi 24.
La maggioranza ha però ritirato i punti all'ordine del giorno in cui si doveva approvare l'atto dicessazione di UNIONVALLI dato che mancavano i 2/3 di tutti i consiglieri per approvarla.
Dovevano essere almeno 11 voti i favorevoli ma in tutto c'erano 15 consiglieri 10 di maggioranza e 4 di minoranza.
sabato 22 settembre 2012
Consiglio comunale di Lunedì 24/09
Alle 18,30 c'è il consiglio comunale.
Esserci è importante. Tante cose passano innoservate perchè non si sanno. Venite sempre numerosi a ogni consiglio comunale e parliamone poi una volta a casa e con gli amici. Avere un pubblico che ti ascolta e valuta non pensate che faccia un pò la differenza?
Cominciamo dai nostri atteggiamente e dal impegno quotidiano a riappropriarci di un ruolo attivo anche dalle piccole cose.
Invitate amici e parenti a venire di tanto in tanto ai consigli comunali per capire come si comportano i nostri amministratori.
Fatti sentire con la tua presenza!
Esserci è importante. Tante cose passano innoservate perchè non si sanno. Venite sempre numerosi a ogni consiglio comunale e parliamone poi una volta a casa e con gli amici. Avere un pubblico che ti ascolta e valuta non pensate che faccia un pò la differenza?
Cominciamo dai nostri atteggiamente e dal impegno quotidiano a riappropriarci di un ruolo attivo anche dalle piccole cose.
Invitate amici e parenti a venire di tanto in tanto ai consigli comunali per capire come si comportano i nostri amministratori.
Fatti sentire con la tua presenza!
mercoledì 12 settembre 2012
SeiReferendumPD
Interessante proposta che viene dai componenti del partito:
Lo Statuto del Partito Democratico – in particolare all’Articolo 27 – prevede, oltre ovviamente alle primarie, un altro strumento di partecipazione aperto a tutti gli iscritti, gli elettori e i simpatizzanti: e quello strumento è il referendum.
A differenza delle primarie, però, nei quattro anni di vita del Partito Democratico, mai nessun referendum è stato indetto.
A meno di un anno dalle elezioni politiche 2013, proponiamo quindi di convocare una serie di referendum che permettano a tutti gli elettori del Pd di esprimersi su tematiche politiche e di programma. (dal sito)
Cliccate sull'indirizzo per avere tutte le informzioni dettagliate
SeiReferendumPD.com
Lo Statuto del Partito Democratico – in particolare all’Articolo 27 – prevede, oltre ovviamente alle primarie, un altro strumento di partecipazione aperto a tutti gli iscritti, gli elettori e i simpatizzanti: e quello strumento è il referendum.
A differenza delle primarie, però, nei quattro anni di vita del Partito Democratico, mai nessun referendum è stato indetto.
A meno di un anno dalle elezioni politiche 2013, proponiamo quindi di convocare una serie di referendum che permettano a tutti gli elettori del Pd di esprimersi su tematiche politiche e di programma. (dal sito)
Cliccate sull'indirizzo per avere tutte le informzioni dettagliate
SeiReferendumPD.com
giovedì 2 agosto 2012
Le manovre estive della giunta non passano innoservate
Dall'arena del 2/agosto/2012
Una variazione di bilancio ha surriscaldato gli animi del Consiglio comunale perché, secondo Marco Braggion della Lista Grandi, sarebbe il frutto del nuovo assetto della pianta organica. «Questa premia funzionari che hanno fatto il tifo per la maggioranza in campagna elettorale», ha detto il consigliere, «potrebbe essere anche tollerabile se non penalizzasse altri funzionari che hanno avuto il torto di tenere rapporti o semplicemente parlare con i vostri avversari in campagna elettorale». E poi l'affondo: «Il tema è il solito: punirne uno per educarne 100. Ma come si potrà lavorare per i prossimi cinque anni in questo clima da guerra fredda?», ha chiesto Braggion, annunciando: «noi non parteciperemo a questo scempio». E infatti sono usciti dall'aula al momento della votazione i quattro rappresentanti di minoranza presenti (con Braggion, il capogruppo Daniele Grandi, Roberto Ottolini e Roberto Alloro). «Riorganizzare significa rimettere ordine, ed è compito del sindaco e della giunta, non del Consiglio comunale», ha ricordato di rimando il sindaco Valerio Avesani, precisando che l'intervento scaturisce dalle esigenze normative, perché è stato abolito il direttore generale che rappresentava il punto di raccordo tra le posizioni organizzative e l'amministrazione, e da esigenze funzionali, perché attualmente la struttura comunale ha bassa efficienza nei servizi e incertezza sulle competenze e responsabilità. «Ho creato la dirigenza a costo zero per i prossimi sei mesi e conto di avere un risparmio di 45mila euro all'anno una volta completata la ristrutturazione», ha concluso Avesani. «Non si può assumere», ha ricordato il vicesindaco Franco De Santi, «ma si riorganizza il personale rendendo più efficienti gli uffici a costo zero». Una cifra che Braggion ha riconosciuto come reale, «ma alla fine ci saranno dipendenti che prenderanno di più e altri di meno», ha commentato
Una variazione di bilancio ha surriscaldato gli animi del Consiglio comunale perché, secondo Marco Braggion della Lista Grandi, sarebbe il frutto del nuovo assetto della pianta organica. «Questa premia funzionari che hanno fatto il tifo per la maggioranza in campagna elettorale», ha detto il consigliere, «potrebbe essere anche tollerabile se non penalizzasse altri funzionari che hanno avuto il torto di tenere rapporti o semplicemente parlare con i vostri avversari in campagna elettorale». E poi l'affondo: «Il tema è il solito: punirne uno per educarne 100. Ma come si potrà lavorare per i prossimi cinque anni in questo clima da guerra fredda?», ha chiesto Braggion, annunciando: «noi non parteciperemo a questo scempio». E infatti sono usciti dall'aula al momento della votazione i quattro rappresentanti di minoranza presenti (con Braggion, il capogruppo Daniele Grandi, Roberto Ottolini e Roberto Alloro). «Riorganizzare significa rimettere ordine, ed è compito del sindaco e della giunta, non del Consiglio comunale», ha ricordato di rimando il sindaco Valerio Avesani, precisando che l'intervento scaturisce dalle esigenze normative, perché è stato abolito il direttore generale che rappresentava il punto di raccordo tra le posizioni organizzative e l'amministrazione, e da esigenze funzionali, perché attualmente la struttura comunale ha bassa efficienza nei servizi e incertezza sulle competenze e responsabilità. «Ho creato la dirigenza a costo zero per i prossimi sei mesi e conto di avere un risparmio di 45mila euro all'anno una volta completata la ristrutturazione», ha concluso Avesani. «Non si può assumere», ha ricordato il vicesindaco Franco De Santi, «ma si riorganizza il personale rendendo più efficienti gli uffici a costo zero». Una cifra che Braggion ha riconosciuto come reale, «ma alla fine ci saranno dipendenti che prenderanno di più e altri di meno», ha commentato
mercoledì 18 luglio 2012
San Martino Buon Albergo finisce in televisione
In questo periodo estivo in cui tutto sembra tacere, quasi non si volesse disturbare la quiete del dopo-elezioni, poche notizie giungono dal Municipio e sul quotidiano cittadino "L'Arena" il nostro Comune viene menzionato raramente rispetto agli standard di qualche mese fa, fatta eccezione per un'inaugurazione in centro paese e, come mi accingo a scrivere, per lo sbarco di San Martino Buon Albergo su Rai Uno.
Eh già, il Sindaco Avesani è riuscito a far arrivare la troupe del programma estivo Rai "L'Italia che non sai" nel nostro territorio, per esplorare e far conoscere i luoghi meno noti e più affascinanti, con i loro prodotti e le loro peculiarità, con l'intento di "far comprendere che il nostro paese è più ad indirizzo turistico che industriale e commerciale".
Fin qui, nulla di male, il sindaco Valerio Avesani è stato chiaro, il suo "sogno" è quello di far diventare San Martino una meta per un turismo visitazionale ed enogastronomico, quindi un programma televisivo di certo può aiutare in questa direzione, ma leggendo l'articolo su L'Arena circa i luoghi visitati, m'è sorto qualche dubbio.
Le registrazioni del programma che andrà in onda il 5 agosto alle 16.30 sono partite da Mambrotta, passando dal Parco del Pontoncello, per poi trasferirsi nella Tenuta Musella e a Marcellise presso Villa Girasole e la Tenuta Sant'Antonio.
Dunque, la mia mente ha fatto questo ragionamento: se un sanmartinese, un turista di passaggio o un qualsiasi cittadino che, vedendo la trasmissione su Rai1 decidesse di venire a visitare alcuni luoghi citati, cosa troverebbe allo stato attuale? Se Mambrotta e il Parco del Pontoncello sono zone "free", ovvero a libero accesso, altre non lo sono, e, diciamoci la verità, sono anche quelle più "appetibili" dal punto di vista del turismo visitazionale.
Sto parlando dalla Tenuta Musella, in mano a privati e quindi inaccessibile ai più e la famosa Villa Girasole, anch'essa chiusa al pubblico. Si tratta di luoghi potenzialmente "sfruttabili" nel modo giusto, quindi con percorsi naturalistici e visite culturali, ma al momento inutilizzabili se non in qualche occasione con mostre temporanee e serate a tema.
Quindi? Quindi ho commentato la notizia sulla pagina Facebook del Comune di San Martino B.A., esponendo i miei dubbi legittimi circa la fruibilità di questi luoghi, trovando d'accordo l'entourage dell'amministrazione che m'ha gentilmente risposto: "Assicuriamo che l'amministrazione sta lavorando senza sosta in questo senso. Speriamo di poter dare presto notizie positive da questo punto di vista".
Bene, vedremo allora cosa accadrà, da cittadina mi auguro che non restino parole, che ciò che sarà fatto vedere in televisione divenga realmente visitabile da semplici cittadini e viandanti e non solo da "privilegiati".
Articolo de L'Arena dell'11 luglio 2012
Autrice del post: Lorenza Faccioli
Dunque, la mia mente ha fatto questo ragionamento: se un sanmartinese, un turista di passaggio o un qualsiasi cittadino che, vedendo la trasmissione su Rai1 decidesse di venire a visitare alcuni luoghi citati, cosa troverebbe allo stato attuale? Se Mambrotta e il Parco del Pontoncello sono zone "free", ovvero a libero accesso, altre non lo sono, e, diciamoci la verità, sono anche quelle più "appetibili" dal punto di vista del turismo visitazionale.
Sto parlando dalla Tenuta Musella, in mano a privati e quindi inaccessibile ai più e la famosa Villa Girasole, anch'essa chiusa al pubblico. Si tratta di luoghi potenzialmente "sfruttabili" nel modo giusto, quindi con percorsi naturalistici e visite culturali, ma al momento inutilizzabili se non in qualche occasione con mostre temporanee e serate a tema.
Quindi? Quindi ho commentato la notizia sulla pagina Facebook del Comune di San Martino B.A., esponendo i miei dubbi legittimi circa la fruibilità di questi luoghi, trovando d'accordo l'entourage dell'amministrazione che m'ha gentilmente risposto: "Assicuriamo che l'amministrazione sta lavorando senza sosta in questo senso. Speriamo di poter dare presto notizie positive da questo punto di vista".
Bene, vedremo allora cosa accadrà, da cittadina mi auguro che non restino parole, che ciò che sarà fatto vedere in televisione divenga realmente visitabile da semplici cittadini e viandanti e non solo da "privilegiati".
Articolo de L'Arena dell'11 luglio 2012
Autrice del post: Lorenza Faccioli
giovedì 7 giugno 2012
Mettiamo le registrazioni dei dibattiti comunali in rete!
Nel consiglio comunale del 4 Giugno la minoranza ha richiesto che tutto il dibattito del consiglio comunale possa essere disponibile ai cittadini mettendo in rete la registrazione delle sedute. Il sindaco ha risposto che valuterà l'impatto economico e tecnico della proposta.
Secondo noi la cosa è fattibile e non immaginiamo costi elevati, tenendo anche conto, che comunque il comune trae un bel risparmio della mancata trascrizione dei consigli comunali (quasi una risorsa, dato comunicato dal sindaco).
Riportiamo la notizia sottolineando che il sindaco di San Giovanni ha già dichiarato che sta valutando di registrare con WEB CAM in diretta il consiglio comunale. Dall'arena del 5 Giugno:
SAN GIOVANNI LUPATOTO. Tra un giorno dovrà essere individuato il nome del presidente dell'assemblea. Favorito Pasini. Il grillino Nuvoloni pronto a usare la telecamera durante la seduta.
Il nostro sindaco che è notoriamente un informatico vuole essere da meno? speriamo di no!
Vi terremmo informati su come procederà la cosa!
Secondo noi la cosa è fattibile e non immaginiamo costi elevati, tenendo anche conto, che comunque il comune trae un bel risparmio della mancata trascrizione dei consigli comunali (quasi una risorsa, dato comunicato dal sindaco).
Riportiamo la notizia sottolineando che il sindaco di San Giovanni ha già dichiarato che sta valutando di registrare con WEB CAM in diretta il consiglio comunale. Dall'arena del 5 Giugno:
SAN GIOVANNI LUPATOTO. Tra un giorno dovrà essere individuato il nome del presidente dell'assemblea. Favorito Pasini. Il grillino Nuvoloni pronto a usare la telecamera durante la seduta.
Il sindaco non solo è d'accordo ma annuncia:
«Attiveremo quella municipale Il sindaco afferma di non avere nulla in contrario alla web cam ma fa un
annuncio: «Abbiamo già dato disposizioni alla macchina comunale per valutare
quanto possa costare l'attivazione e il funzionamento di una web cam
municipale.
venerdì 1 giugno 2012
Conto corrente in sostegno ai terremotati emiliani
Riportiamo dal sito del PD di Verona:
La struttura organizzativa del PD dell’Emilia Romagna si è messa a completa disposizione delle istituzioni e degli amministratori. La parola d’ordine in questo momento è massima solidarietà e disponibilità, in un quadro di forte coordinamento.
Allo scopo di organizzare una solidarietà efficace e capillare il PD dell’Emilia-Romagna, d’intesa con il partito nazionale e con le Unioni provinciali di Modena e Ferrara, ha aperto il conto corrente su cui è possibile da subito fare versamenti.
IT02 N031 2702 4100 0000 000 1 494, presso UNIPOL BANCA
Intestato “EMERGENZA TERREMOTO EMILIA-ROMAGNA -Partito Democratico Emilia-Romagna”
Causale “Emergenza terremoto”
I fondi raccolti saranno messi integralmente a disposizione delle istituzioni locali maggiormente colpite dal sisma.
http://www.pdverona.it/2012/05/emergenza-terremoto-emilia-romagna/
La struttura organizzativa del PD dell’Emilia Romagna si è messa a completa disposizione delle istituzioni e degli amministratori. La parola d’ordine in questo momento è massima solidarietà e disponibilità, in un quadro di forte coordinamento.
Allo scopo di organizzare una solidarietà efficace e capillare il PD dell’Emilia-Romagna, d’intesa con il partito nazionale e con le Unioni provinciali di Modena e Ferrara, ha aperto il conto corrente su cui è possibile da subito fare versamenti.
IT02 N031 2702 4100 0000 000 1 494, presso UNIPOL BANCA
Intestato “EMERGENZA TERREMOTO EMILIA-ROMAGNA -Partito Democratico Emilia-Romagna”
Causale “Emergenza terremoto”
I fondi raccolti saranno messi integralmente a disposizione delle istituzioni locali maggiormente colpite dal sisma.
http://www.pdverona.it/2012/05/emergenza-terremoto-emilia-romagna/
giovedì 31 maggio 2012
No alla parata del 2 giugno, sì all'aiuto in Emilia
Promuoviamo l'appello di Emergency perché la parata del 2 giugno non venga fatta, ma che si vada ad aiutare i terremotati dell'Emilia.
http://www.eilmensile.it/2012/05/29/i-soldi-della-parata-del-2-giugno-ai-terremotati-scriviamo-al-presidente-della-repubblica/
http://www.eilmensile.it/2012/05/29/i-soldi-della-parata-del-2-giugno-ai-terremotati-scriviamo-al-presidente-della-repubblica/
Consiglio comunale del 4 Giugno
Questo l'ordine del giorno del consiglio comunale del 4 Giugno, Ore 18.30
1)LETTURA E APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE
PRECEDENTI (DAL N. 2 AL N. 10 SEDUTA DEL
15.03.2012, DAL N. 11 AL N. 16 SEDUTA DEL 21.03.2012, E DAL N. 17 AL N. 19
SEDUTA DEL 26.04.2012 E DAL N. 20 AL N. 26 SEDUTA DEL 21.05.2012).
2)SVOLGIMENTO INTERPELLANZE E MOZIONI.
4)APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO E DELLE COMMISSIONI CONSILIARI.
5)NOMINA DEI COMPONENTI DELLA
COMMISSIONE CONSILIARE AFFARI GENERALI.
6)NOMINA DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE CONSILIARE AFFARI SOCIALI ED ECONOMICI.
7)NOMINA DEI COMPONENTI DELLA
COMMISSIONE CONSILIARE TERRITORIO E AMBIENTE.
8)NOMINA DEI COMPONENTI DELLA
COMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE URBANISTICA.
9)INDIRIZZI PER LA NOMINA E LA DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE E DEL CONSIGLIO PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI.
10)COSTITUZIONE DEI GRUPPI CONSILIARI E DESIGNAZIONE DEI RISPETTIVI CAPI GRUPPO.
11)NOMINA DI TRE CONSIGLIERI COMUNALI
QUALI COMPONENTI DI DIRITTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA PRO LOCO.
12)NOMINA COMMISSIONE PER L'AGGIORNAMENTO DEGLI ELENCHI COMUNALI DEI GIUDICI POPOLARI.
13)NOMINA DI UN CONSIGLIERE COMUNALE IN
RAPPRESENTANZA DEL COMUNE IN SENO AL COMITATO DI GESTIONE DELLA SCUOLA MATERNA
AUTONOMA “SACRO CUORE” DI MARCELLISE.
14)NOMINA DI TRE CONSIGLIERI COMUNALI IN SENO AL COMITATO DI GESTIONE DELL'ASILO NIDO.
15)NOMINA DI DUE COMPONENTI PER LA COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE ALLOGGI COMUNALI.
16)NOMINA RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO COMUNALE PER LA FORMAZIONE DELLA COMMISSIONE DI CONTROLLO E COLLABORAZIONE DELLA MENSA SCOLASTICA COMUNALE.
17)ELEZIONE DI UN RAPPRESENTANTE DEL COMUNE IN SENO AL COMITATO DI GESTIONE DELLA SCUOLA MATERNA “MARIA IMMACOLATA” DI FERRAZZE.
18)NOMINA DEI MEMBRI DEL CONSIGLIO
DELL'UNIONE DEI COMUNI “UNIONVALLI”.
19)NOMINA COMPONENTI COMMISSIONE MONITORAGGIO SITUAZIONE ECONOMICA OCCUPAZIONALE DEL TERRITORIO COMUNALE.
mercoledì 23 maggio 2012
Dal primo consiglio comunale dell'Avesani bis: scaramucce sui funzionari dirigenti
Con questo titolo è apparso il secondo articolo dell'arena del 23 dedicato al primo consiglio dell'Avesani Bis. Lo riportiamo quasi integralmente.
«È desiderio del sindaco, dopo aver creato nel
precedente mandato quattro settori, istituire anche delle aree rette da
funzionari comunali con qualifica di dirigente, finora non prevista nel nostro
Comune?», ha chiesto Alloro dai banchi di minoranza. «E come si individuano i
dirigenti? Ci sarà un aggravio di spese? Dove si recuperano le risorse?».
«Mettiamo le mani avanti nella riorganizzazione degli uffici proprio perché ci
siano maggior efficienza e costi minori. L'urgenza di intervenire è in vista
dell'approvazione del bilancio, ma non rispondo sui dirigenti perché è un processo
alle intenzioni», ha replicato il sindaco, «in quanto la delibera è solo uno
strumento che ci permette di ragionare sul funzionamento dell'ente e sui
risparmi praticabili. L'augurio che faccio è che in quest'aula prevalga il
senso di responsabilità per il bene dei cittadini», ha concluso Avesani.
Daniele Grandi, che ha guidato la lista antagonista ad Avesani e l'unica
entrata in minoranza, ha voluto ricordare di rispettare il risultato elettorale
e l'impegno assunto nei confronti degli elettori, controllando soprattutto gli
interventi su ambiente, lavoro, cultura e manutenzioni e auspicando che «il
paese sia amministrato con più fatti e meno immagine». Ha lamentato una
campagna elettorale andata sopra le righe, con lettere anonime che hanno leso l'immagine
personale, «ma ho qui la fedina penale a disposizione di chiunque voglia
controllare», ha ribadito indicando le carte sul tavolo. «Sono stati episodi
incresciosi sui quali abbiamo già espresso il nostro disappunto», ha concluso
il sindaco, «perché le lettere anonime non vanno commentate ma cestinate, e
comunque è finita la campagna elettorale».
Dal primo consiglio comunale del Avesani bis: le nomine
Ci piacerebbe darvi sempre in futuro qualche ritorno della vita consigliare. Cominciamo da quello tenuto lunedì sfruttando gli articoli dell'arena del 23/05:
Il nuovo Consiglio comunale si è aperto con la convalida degli eletti e l'elezione del presidente e vicepresidente dell'assemblea. Ha ottenuto l'unanimità Giulio Furlani, alla sua seconda esperienza amministrativa e che guiderà le sedute del Consiglio per il prossimo quinquennio, sostituito in caso di assenza da Marco Braggion, rappresentante di minoranza.
Ricopre nuovamente la carica di vicesindaco e ha la delega a lavori pubblici, infrastrutture sportive, patrimonio, protezione civile, bilancio, ufficio relazioni con il pubblico Franco De Santi, il più eletto in assoluto nelle ultime due elezioni comunali. Vittorio Castagna conserva l'assessorato alla cultura e aggiunge istruzione, gemellaggi, personale, politiche giovanili, servizi demografici e rapporti con i comitati civici ed associazioni, mentre Mauro Gaspari continua il suo impegno con le deleghe all'ecologia, manutenzioni, politiche energetiche e sicurezza. Tra i nuovi ingressi l'ex capogruppo di maggioranza Anna Maria Damasconi, a cui va l'assessorato alle politiche sociali, famiglia, pari opportunità e servizi cimiteriali e Davide Brusco che riceve le deleghe per attività produttive, edilizia privata e viabilità. Il sindaco ha comunicato anche le deleghe ai consiglieri di maggioranza: politiche energetiche a Raffaele Perissinotto; politiche giovanili, cultura, istruzione e comunicazione a Caterina Compri; commercio a Paola Antolini; agricoltura ad Aldino Tebaldi, rapporto con i comitati civici a Giulio Furlani e lavoro a Roberta Scaravelli. Restano per il momento in carico al sindaco le deleghe non assegnate: agricoltura, sport, urbanistica, turismo e tributi.
Il nuovo Consiglio comunale si è aperto con la convalida degli eletti e l'elezione del presidente e vicepresidente dell'assemblea. Ha ottenuto l'unanimità Giulio Furlani, alla sua seconda esperienza amministrativa e che guiderà le sedute del Consiglio per il prossimo quinquennio, sostituito in caso di assenza da Marco Braggion, rappresentante di minoranza.
Ricopre nuovamente la carica di vicesindaco e ha la delega a lavori pubblici, infrastrutture sportive, patrimonio, protezione civile, bilancio, ufficio relazioni con il pubblico Franco De Santi, il più eletto in assoluto nelle ultime due elezioni comunali. Vittorio Castagna conserva l'assessorato alla cultura e aggiunge istruzione, gemellaggi, personale, politiche giovanili, servizi demografici e rapporti con i comitati civici ed associazioni, mentre Mauro Gaspari continua il suo impegno con le deleghe all'ecologia, manutenzioni, politiche energetiche e sicurezza. Tra i nuovi ingressi l'ex capogruppo di maggioranza Anna Maria Damasconi, a cui va l'assessorato alle politiche sociali, famiglia, pari opportunità e servizi cimiteriali e Davide Brusco che riceve le deleghe per attività produttive, edilizia privata e viabilità. Il sindaco ha comunicato anche le deleghe ai consiglieri di maggioranza: politiche energetiche a Raffaele Perissinotto; politiche giovanili, cultura, istruzione e comunicazione a Caterina Compri; commercio a Paola Antolini; agricoltura ad Aldino Tebaldi, rapporto con i comitati civici a Giulio Furlani e lavoro a Roberta Scaravelli. Restano per il momento in carico al sindaco le deleghe non assegnate: agricoltura, sport, urbanistica, turismo e tributi.
lunedì 21 maggio 2012
A San Giovanni Lupatoto vince il centro-sinistra
Complimenti al nuovo Sindaco di San Giovanni Lupatoto Federico Vantini e alla sua lista.
Complimenti a lupatottini che hanno avuto il coraggio di cambiare.
Complimenti a lupatottini che hanno avuto il coraggio di cambiare.
venerdì 11 maggio 2012
Il dopo elezioni
Siamo andati sereni al voto e altrettanto serenamente accettiamo il risultato delle urne: il paese ha riconfermato il sindaco Avesani e premiato la sua nuova squadra.
Ringraziamo di cuore le quasi 2800 che ci hanno votato e le ben 1700 che hanno espresso anche una preferenza.
Complessivamente tutti i rappresentanti del PD hanno portato a casa un buon risultato personale in termini di preferenza e continueranno a fare l'opposizione che ora ci aspetta da loro, soprattutto da chi siederà in consiglio comunale.
Ci piace concludere questo breve post riportando un pensiero di un nostro amico del direttivo che ha ci ha scritto riassumendo il proprio stato d'animo con una frase di San Paolo "Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede” (dalla seconda Lettera a Timoteo cap.4, 6-8).
Ringraziamo di cuore le quasi 2800 che ci hanno votato e le ben 1700 che hanno espresso anche una preferenza.
Complessivamente tutti i rappresentanti del PD hanno portato a casa un buon risultato personale in termini di preferenza e continueranno a fare l'opposizione che ora ci aspetta da loro, soprattutto da chi siederà in consiglio comunale.
Ci piace concludere questo breve post riportando un pensiero di un nostro amico del direttivo che ha ci ha scritto riassumendo il proprio stato d'animo con una frase di San Paolo "Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede” (dalla seconda Lettera a Timoteo cap.4, 6-8).
sabato 5 maggio 2012
Grande festa per la lista Daniele Grandi Sindaco
Grande successo di pubblico alla serata di chiusura della campagna elettorale della lista Grandi Sindaco.
Centinaia di persone sono passate ierisera al parco del Campagnol per festeggiare insieme al candidato sindaco la lunga e appassionante campagna elettorale iniziata ancora ad Ottobre con le primarie.
Una delle band che prova
Insomma una serata di buona musica, buon cibo e tanta allegria. Allegria comunque abbinata anche a molto calore. Questa forse la cosa più importante da sottolineare, la gente sostiene Grandi Sindaco.
Centinaia di persone sono passate ierisera al parco del Campagnol per festeggiare insieme al candidato sindaco la lunga e appassionante campagna elettorale iniziata ancora ad Ottobre con le primarie.
Momento ancora all'inizio delle festa
Ben 40 Kg di risotto sono stati distribuiti dai numerosi volontari che hanno contribuito alla preparazione dell'evento in cui si sono succedute ben tre band di ragazzi che hanno suonato alla grande!
Insomma una serata di buona musica, buon cibo e tanta allegria. Allegria comunque abbinata anche a molto calore. Questa forse la cosa più importante da sottolineare, la gente sostiene Grandi Sindaco.
venerdì 4 maggio 2012
Festa di chiusura campagna elettorale della lista "Daniele Grandi Sindaco"
Questa sera dalle 19:00 alle 23:00 al Parco del Campagnol, in via Adamello, si esibiranno questi tre gruppi:
ore 22..00
- JB AND BLUSBAND (http://www.myspace.com/ jbbluesband)
ore 21.00
- C+C=MAXIGROSS ( https://www.facebook.com/ cpiucugualmaxigross)
ore 20.00
- THE SHAPE (https://www.facebook.com/ pages/The-Shape/ 146229512086755)
Saranno presenti stand enogastronomici con una risottata offerta a tutti!
ore 22..00
- JB AND BLUSBAND (http://www.myspace.com/
ore 21.00
- C+C=MAXIGROSS ( https://www.facebook.com/
ore 20.00
- THE SHAPE (https://www.facebook.com/
Saranno presenti stand enogastronomici con una risottata offerta a tutti!
mercoledì 2 maggio 2012
Il PD nasce con la gente e dalla gente
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Il vicesegretario dei Democratici
Letta rilancia: «Il Pd nasce con la gente e dalla gente»
Appoggio a Grandi: «Scelto per cambiare il paese»
L'Arena, martedì 01 maggio 2012, pagina 27
Braggion ha anche rivendicato la natura civica della lista che appoggia il candidato, formata da elementi di varie provenienze che «si riconoscono in una politica scevra da interessi di bottega, da interessi personali e da qualsivoglia personalismo e clientelismo».
Nel suo intervento Daniele Grandi ha ribadito le linee guida della proposta amministrativa della colazione che lo sostiene e che è formata, oltre che dal Pd, da Italia dei valori, Partito socialista, Lista civica storica, Al Centro San Martino ed Associazione 37036.
«Lavoro, cultura ed istruzione, ambiente e territorio, difesa dei più deboli», sono gli obiettivi proclamati da Grandi e che il candidato sindaco intende perseguire attraverso «il lavoro di una squadra unita e coesa che rifiuta l´ideologia arrogante dell´uomo forte e solo al comando».
Letta ha rivendicato la connotazione di partito di popolo del Pd, che sceglie i propri leader con le primarie. «Dobbiamo orgogliosamente ribadire che non siamo tutti uguali, che il nostro partito è diverso perché nasce con la gente e dalla gente per essere forza aggregatrice. L´esperienza di San Martino lo dimostra, Grandi è un candidato che unisce e ascolta, scelto dai cittadini, per cambiare il paese».V.Z.
lunedì 30 aprile 2012
sabato 28 aprile 2012
Enrico Letta per Daniele Grandi Sindaco
Una
tensostruttura della Pro Loco gremita quella che ieri sera ha ospitato la
presentazione della Lista Daniele Grandi Sindaco alla presenza del vice
segretario nazionale del Partito Democratico On. Enrico Letta venuto a
sostenere la candidatura di Daniele Grandi in vista delle elezioni
amministrative del 6 e 7 maggio 2012.
Ha
fatto gli onori di casa il coordinatore del locale circolo PD, Marco Braggion,
il quale ha ricordato lo straordinario successo di partecipazione che ha
portato alla designazione di Daniele Grandi come candidato sindaco del centro
sinistra: «quasi 900 votanti: il doppio
delle primarie che elessero Bersani segretario».
Braggion
ha rivendicato la natura profondamente “civica” della lista che appoggia il
candidato sindaco: una lista formata da uomini e donne di varie provenienze i
quali, «si riconoscono in una politica
scevra da interessi di bottega, da interessi personali e da qualsivoglia
personalismo e clientelismo».
Nel
suo intervento Daniele Grandi ha ribadito le linee guida della proposta
amministrativa della coalizione che lo sostiene e che è formata, oltre che dal
PD, da Partito Socialista, Italia dei Valori, Lista Civica Storica, Al Centro
San Martino ed Associazione 37036.
«Lavoro, cultura ed istruzione, ambiente e
territorio, difesa dei più deboli» questi gli obiettivi proclamati da
Daniele Grandi e che il candidato sindaco intende perseguire attraverso «il lavoro di una squadra unita e coesa che
rifiuta l’ideologia arrogante dell’uomo forte e solo al comando».
Ha concluso la serata l’intervento del vice segretario Letta il quale ha rivendicato la connotazione di partito di popolo del PD che
sceglie i propri leader con il meccanismo delle primarie. «Dobbiamo orgogliosamente ribadire – ha aggiunto l’On. Letta - che non
siamo tutti uguali, che il nostro partito è diverso perché nasce con la gente e
dalla gente per essere forza aggregatrice. L’esperienza di San Martino lo
dimostra».mercoledì 25 aprile 2012
Presentazione della squadra della coalizione per Daniele Grandi Sindaco
Venerdì sera siete tutti invitati alle 18.00 presso la sala Donini per la presentazione della squadra della coalizione di Daniele Grandi.
All'evento sarà presente Enrico Letta del PD che dovrebbe arrivare verso le 18.15. Dopo una breve chiaccerata ci trasferiremmo presso la sottostante tenso struttura per degustare un buon piatto di risotto offerto a tutti gli amici che verranno a trovarci.
Buona politica a tutti!
All'evento sarà presente Enrico Letta del PD che dovrebbe arrivare verso le 18.15. Dopo una breve chiaccerata ci trasferiremmo presso la sottostante tenso struttura per degustare un buon piatto di risotto offerto a tutti gli amici che verranno a trovarci.
Buona politica a tutti!
Buon 25 Aprile, buona festa della Liberazione
Ho scelto di postare questi due video per celebrare il 25 Aprile perché quando ho ascoltato dal vivo le parole di Germano Nicolini "Il Commandante Diavolo" ho capito fino in fondo cosa vuol dire amare la Libertà e il proprio Paese.
Riccardo
Riccardo
martedì 24 aprile 2012
sabato 21 aprile 2012
Solo promesse elettorali!
«Solo promesse elettorali, Avesani si appropria anche dell'iniziativa imprenditoriale privata». E' la contestazione mossa dai tre candidati sindaci Giovanni Settineri, Daniele Grandi e Massimo Busato, che ieri in conferenza stampa hanno stigmatizzato così un volantino elettorale della lista «Cittadini per San Martino Buon Albergo - Avesani Sindaco».
Inizia così un bell'articolo apparso oggi sull'arena e che noi vi invitiamo a leggere per intero.
cliccate qua sotto
http://www.larena.it/stories/Provincia/355100_fa_solo_promesse_elettorali/?refresh_ce
Inizia così un bell'articolo apparso oggi sull'arena e che noi vi invitiamo a leggere per intero.
cliccate qua sotto
http://www.larena.it/stories/Provincia/355100_fa_solo_promesse_elettorali/?refresh_ce
sabato 14 aprile 2012
Sotto elezioni il sindaco scopre l'acqua calda
Incredibile ma vero, tutti sapevano che sotto località Busolo c'è acqua calda ma nessuno ha fatto nulla fin'ora. Adesso invece, come d'incanto, il nostro sindaco ha deciso di prendere sul serio la questione. Che sia perchè, come scrive l'Arena la benzina è a quasi 2 euro al litro e il metano ques'inverno ha rischiato di mancare?.
Queste idee ben vengano, ma non facciamole sotto campagna elettorale, altrimenti la politica, anche quella più legata ai territori e all'amministrazione di tutti i giorni diventa veramente poco credibile.
Se volete approfondire il tema questo è il link dell'articolo:
http://www.larena.it/stories/dalla_home/352820_scoperto_sotto_san_martinoun_serbatorio_dacqua_calda/?refresh_ce
Queste idee ben vengano, ma non facciamole sotto campagna elettorale, altrimenti la politica, anche quella più legata ai territori e all'amministrazione di tutti i giorni diventa veramente poco credibile.
Se volete approfondire il tema questo è il link dell'articolo:
http://www.larena.it/stories/dalla_home/352820_scoperto_sotto_san_martinoun_serbatorio_dacqua_calda/?refresh_ce
lunedì 9 aprile 2012
Il paese delle buche
Ospitiamo e condividiamo il volantino che è stato distribuito sabato mattina al mercato in Borgo della Vittoria.
domenica 8 aprile 2012
I Sindacati del commercio infuriati con Avesani
Dall'Arena 8/4.
I sindacati dei lavoratori del commercio Filmcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil attaccano il sindaco di San Martino Buon Albergo, Valerio Avesani, incolpandolo di insensibilità per non aver impedito l'apertura delle Corti Venete e dell'Iper il giorno di Pasquetta e il primo cittadino sarà proprio domani sul posto a incontrare i lavoratori e portare la sua solidarietà esprimendo il suo rammarico per un'accusa ingiusta. «È stato chiesto un incontro al sindaco che non ha risposto palesando totale insensibilità, assecondando le scelte della grande distribuzione per l'apertura festiva», scrivono i sindacati su un volantino distribuito ieri alle migliaia di clienti dei centri commerciali sanmartinesi e affisso in diverse vetrine...... per leggere tutto l'articolo questo è il link:
http://www.larena.it/stories/Provincia/351260_domani_aperte_le_corti_venete_e_i_sindacati_accusano_avesani/?refresh_ce
I sindacati dei lavoratori del commercio Filmcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil attaccano il sindaco di San Martino Buon Albergo, Valerio Avesani, incolpandolo di insensibilità per non aver impedito l'apertura delle Corti Venete e dell'Iper il giorno di Pasquetta e il primo cittadino sarà proprio domani sul posto a incontrare i lavoratori e portare la sua solidarietà esprimendo il suo rammarico per un'accusa ingiusta. «È stato chiesto un incontro al sindaco che non ha risposto palesando totale insensibilità, assecondando le scelte della grande distribuzione per l'apertura festiva», scrivono i sindacati su un volantino distribuito ieri alle migliaia di clienti dei centri commerciali sanmartinesi e affisso in diverse vetrine...... per leggere tutto l'articolo questo è il link:
http://www.larena.it/stories/Provincia/351260_domani_aperte_le_corti_venete_e_i_sindacati_accusano_avesani/?refresh_ce
sabato 7 aprile 2012
Che fine ha fatto il Parco Urbano?
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martedì 3 aprile 2012
La squadra di Grandi gioca all'attacco
Articolo comparso su L'Arena di ieri. Segnaliamo un errore grossolano ai danni dei nostri amici dell'associazione: il nome corretto è Associazione 37036.
In bocca al lupo ai nostri rappresentati e a tutti i componenti della lista, meritano la vittoria!
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Presentati i candidati consiglieri della lista che raccoglie le forze del centrosinistra
«Chiediamo partecipazione e confronto perché i cittadini sono stanchi di promesse»
Unisce esperienza amministrativa e volti nuovi la lista «Daniele Grandi Sindaco», che presenta con il candidato alla poltrona di primo cittadino anche i nomi dei consiglieri: sono infatti ben 10 su 16 quelli che hanno già occupato in passato un posto nel Consiglio comunale. Da Sergio Spiazzi, che lo è stato per vent'anni e si candida per l'ottava volta, a quelli uscenti come Roberto Alloro, Marco Braggion, Luciano Campedelli, Giovanni Galvani, Cesare Marogna, Roberto Ottolini, Elisa Roncari, Umberto Toffalini e Valeriano Veronesi. Tenteranno invece di entrare per la prima volta Giuseppe Aldegheri, Teodorino Brancaleone, Lorenza Faccioli, Stefano Polinelli, Giacomo Ugliano e Riccardo Zanini. La lista, partita inizialmente come espressione del centrosinistra con l'appoggio di Pd, Psi e Idv, ha raccolto anche forze di centro e della società civile non schierate, come l'Associazione 36071, «Al centro San Martino» e «Lista civica storica». «Ci caratterizza l'ascolto delle esigenze della gente», esordisce Grandi, «perché non vogliamo calare le nostre idee sulla loro testa, ma chiediamo partecipazione e confronto. Per questo nella scelta dei nomi della lista hanno prevalso criteri di attenzione all'esperienza amministrativa e maturità politica, con l'innesto di giovani volonterosi di dare continuità, persone legate ai propri quartieri, alle categorie imprenditoriali, all'associazionismo». Il programma punta alla concretezza «perché i cittadini sono stanchi di promesse e sanno che il periodo è magro di risorse», ribadisce Grandi, «quindi attenzione ai più deboli, agli anziani, ai giovani, alle donne, al mondo del lavoro, all'ambiente per bloccare un'urbanizzazione che continua a crescere, fornire una viabilità sostenibile, offrire un Comune capace di rispondere alle esigenze quotidiane senza la prospettiva di indebitarsi con opere impossibili». «Strade e scuole sono le cose primarie da perseguire, assieme ai tagli ai costi degli amministratori», annuncia Galvani. «Il gruppo avrà priorità per le situazioni di disagio, attenzione alle famiglie monoreddito, dove i problemi non sono lo sconto in piscina, ma come pagare i libri ai figli, le medicine ai genitori, il mutuo alla banca: situazioni che vedo ogni giorno nella mia farmacia», denuncia Elisa Roncari. Lorenza Faccioli, 30 anni, laureata in Scienze naturali e con lavoro precario nel campo educativo, punta sull'ambiente, sugli accorgimenti che rendano il paese più vivibile e più salubre e il no a Ca' del Bue è scontato. Riccardo Zanini, 32 anni, insegnante di inglese e italiano agli immigrati, scende in campo «perché sono stanco di lamentarmi e voglio impegnarmi personalmente per un modo diverso di amministrare». «Ho dato ad Avesani massima fiducia ma ho ricevuto massima delusione», denuncia Campedelli, che si schiera cambiando squadra, come l'ex assessore Alloro: «Ho lottato per tre anni per non fare pagare l'Ici agli agricoltori, categoria che Avesani vedeva come fumo negli occhi con arroganza e presunzione». Polinelli, presidente dell'associazione 37071, conta di aggregare quanti non si identificano nei partiti, ma si impegnano per fare qualcosa di positivo per il proprio paese, proposito che condivide anche Brancaleone, pensionato di Case Nuove, «quartiere soffocato dal traffico e che chiede di essere ascoltato», dice. Spiazzi, architetto ed esperto in beni ambientali, è deciso a contenere l'espansione edilizia minacciata dal Pat proposto da Avesani, e Veronesi, pensionato di 59 anni, rappresentante Idv, 18 anni in Consiglio anche come assessore allo sport, punta a realizzare il sogno di un palasport per tutte le società sanmartinesi.V.Z.
Ecco il link per leggere l'articolo sul sito del quotidiano: http://www.larena.it/stories/Provincia/349309_la_squadra_di_grandi_gioca_allattacco/?refresh_ce
In bocca al lupo ai nostri rappresentati e a tutti i componenti della lista, meritano la vittoria!
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Presentati i candidati consiglieri della lista che raccoglie le forze del centrosinistra
«Chiediamo partecipazione e confronto perché i cittadini sono stanchi di promesse»
02/04/2012
Unisce esperienza amministrativa e volti nuovi la lista «Daniele Grandi Sindaco», che presenta con il candidato alla poltrona di primo cittadino anche i nomi dei consiglieri: sono infatti ben 10 su 16 quelli che hanno già occupato in passato un posto nel Consiglio comunale. Da Sergio Spiazzi, che lo è stato per vent'anni e si candida per l'ottava volta, a quelli uscenti come Roberto Alloro, Marco Braggion, Luciano Campedelli, Giovanni Galvani, Cesare Marogna, Roberto Ottolini, Elisa Roncari, Umberto Toffalini e Valeriano Veronesi. Tenteranno invece di entrare per la prima volta Giuseppe Aldegheri, Teodorino Brancaleone, Lorenza Faccioli, Stefano Polinelli, Giacomo Ugliano e Riccardo Zanini. La lista, partita inizialmente come espressione del centrosinistra con l'appoggio di Pd, Psi e Idv, ha raccolto anche forze di centro e della società civile non schierate, come l'Associazione 36071, «Al centro San Martino» e «Lista civica storica». «Ci caratterizza l'ascolto delle esigenze della gente», esordisce Grandi, «perché non vogliamo calare le nostre idee sulla loro testa, ma chiediamo partecipazione e confronto. Per questo nella scelta dei nomi della lista hanno prevalso criteri di attenzione all'esperienza amministrativa e maturità politica, con l'innesto di giovani volonterosi di dare continuità, persone legate ai propri quartieri, alle categorie imprenditoriali, all'associazionismo». Il programma punta alla concretezza «perché i cittadini sono stanchi di promesse e sanno che il periodo è magro di risorse», ribadisce Grandi, «quindi attenzione ai più deboli, agli anziani, ai giovani, alle donne, al mondo del lavoro, all'ambiente per bloccare un'urbanizzazione che continua a crescere, fornire una viabilità sostenibile, offrire un Comune capace di rispondere alle esigenze quotidiane senza la prospettiva di indebitarsi con opere impossibili». «Strade e scuole sono le cose primarie da perseguire, assieme ai tagli ai costi degli amministratori», annuncia Galvani. «Il gruppo avrà priorità per le situazioni di disagio, attenzione alle famiglie monoreddito, dove i problemi non sono lo sconto in piscina, ma come pagare i libri ai figli, le medicine ai genitori, il mutuo alla banca: situazioni che vedo ogni giorno nella mia farmacia», denuncia Elisa Roncari. Lorenza Faccioli, 30 anni, laureata in Scienze naturali e con lavoro precario nel campo educativo, punta sull'ambiente, sugli accorgimenti che rendano il paese più vivibile e più salubre e il no a Ca' del Bue è scontato. Riccardo Zanini, 32 anni, insegnante di inglese e italiano agli immigrati, scende in campo «perché sono stanco di lamentarmi e voglio impegnarmi personalmente per un modo diverso di amministrare». «Ho dato ad Avesani massima fiducia ma ho ricevuto massima delusione», denuncia Campedelli, che si schiera cambiando squadra, come l'ex assessore Alloro: «Ho lottato per tre anni per non fare pagare l'Ici agli agricoltori, categoria che Avesani vedeva come fumo negli occhi con arroganza e presunzione». Polinelli, presidente dell'associazione 37071, conta di aggregare quanti non si identificano nei partiti, ma si impegnano per fare qualcosa di positivo per il proprio paese, proposito che condivide anche Brancaleone, pensionato di Case Nuove, «quartiere soffocato dal traffico e che chiede di essere ascoltato», dice. Spiazzi, architetto ed esperto in beni ambientali, è deciso a contenere l'espansione edilizia minacciata dal Pat proposto da Avesani, e Veronesi, pensionato di 59 anni, rappresentante Idv, 18 anni in Consiglio anche come assessore allo sport, punta a realizzare il sogno di un palasport per tutte le società sanmartinesi.V.Z.
Ecco il link per leggere l'articolo sul sito del quotidiano: http://www.larena.it/stories/Provincia/349309_la_squadra_di_grandi_gioca_allattacco/?refresh_ce
sabato 31 marzo 2012
Ecco i nomi della squadra della coalizione "Daniele Grandi Sindaco"
Questi sono i nomi dei candidati consiglieri per la coalizione guidata da Daniele Grandi per il voto del 6 e 7 Maggio 2012:
Il simbolo della coalizione "Daniele Grandi Sindaco"
Questo è il simbolo che la coalizione per Danile Grandi ha scelto come proprio riferimento nella prossima tornata di elezioni amministrative del 6 e 7 Maggio.
La semplicità e comunque un effetto grafico piacevole sono stati i due punti principali con cui è stato pensato questo simbolo. Nessun simbolo di partiti al suo interno se non la bandiera italiana.
Fedeli ai nostri impegni assunti con le primarie, tutti i partiti della coalizione hanno fatto un passo indietro rispetto le scelte del candidato sindaco e delle sua squadra.
Lo schieramento di Daniele Grandi è ora completo!
La coalizione di centro sinistra guidata da Danile Grandi si è allargata a due civiche del paese, quella "Storica" che è uscita dalla giunta Avesani per divergenze legate soprattutto alle scelte urbanistiche e il neo nato gruppo al "Centro San Martino".
Evidenziamo ai nostri sostenitori l'articolo apparso oggi sull'Arena che riporta chi sono i maggiori protagonisti dei due gruppi e cosa sta principalmente sta a loro a cuore:
Daniele Grandi, candidato sindaco sanmartinese per il centro sinistra, che ha l'appoggio di Pd, Psi, Idv e associazione 37036, incassa anche il sostegno di «Al Centro San Martino» e della Lista Civica Storica. Al Centro San Martino è guidato da Roberto Alloro, Giovanni Galvani e Giacomo Ugliano, compagine di moderati alternativa alla lista di Avesani. Per Alloro «l'accordo con Grandi è il frutto di un dialogo avviato da alcuni mesi: condividiamo i punti salienti del programma e il metodo di lavoro, ossia la partecipazione e non la decisione dell'uomo solo al comando. I temi che portiamo in questa coalizione sono quelli dell'attenzione ai residenti, dei progetti realizzabili ed una seria riflessione sul tema urbanistico». A Giovanni Galvani sta a cuore il contenimento delle spese: «In piena crisi Avesani avrebbe fatto meglio, invece di spendere decine di migliaia di euro in propaganda elettorale con i soldi dei contribuenti, a contenere le tariffe per i servizi indispensabili alle giovani famiglie. Noi ci impegneremo per offrire servizi con orari che facilitino la vita dei genitori che lavorano», promette. Giacomo Ugliano ricorda il processo partecipativo, tipico del mondo dell'associazionismo e del volontariato a cui appartengono tutti i candidati consiglieri della compagine: «Vogliamo dare un ruolo più incisivo ai cittadini nella gestione della cosa pubblica per restituire loro la voce mortificata e svuotata di significato da Avesani e dalla sua giunta». La Lista Civica Storica è delusa dalle mancate promesse di Avesani e del suo vice De Santi, a cui in passato aveva dato fiducia, per la lotta alla cementificazione. Il candidato consigliere del gruppo è Cesare Marogna, che ribadisce: «Va rallentata la corsa al mattone e ripristinata la commissione edilizia soppressa da Avesani». «Sono orgoglioso», commenta Grandi, «che i gruppi rappresentativi del centro abbiano scelto di unirsi a noi. Il loro apporto, le loro culture, potranno essere un indispensabile aiuto per capire le esigenze della collettività».
Con l'unione a questi due gruppi, che sono in grado di intercettare il voto di molti moderati di San Martino, che sono delusi della politica di annunci di questi ultimi anni e soprattutto di questi ultimi mesi, ci saranno maggiori possibilità di confrontarsi apertamente, in termini di consensi elettorali, nella sfida amministrativa del 6 e 7 Maggio con l'attuale giunta uscente di Lega-PDL.
Evidenziamo ai nostri sostenitori l'articolo apparso oggi sull'Arena che riporta chi sono i maggiori protagonisti dei due gruppi e cosa sta principalmente sta a loro a cuore:
Daniele Grandi, candidato sindaco sanmartinese per il centro sinistra, che ha l'appoggio di Pd, Psi, Idv e associazione 37036, incassa anche il sostegno di «Al Centro San Martino» e della Lista Civica Storica. Al Centro San Martino è guidato da Roberto Alloro, Giovanni Galvani e Giacomo Ugliano, compagine di moderati alternativa alla lista di Avesani. Per Alloro «l'accordo con Grandi è il frutto di un dialogo avviato da alcuni mesi: condividiamo i punti salienti del programma e il metodo di lavoro, ossia la partecipazione e non la decisione dell'uomo solo al comando. I temi che portiamo in questa coalizione sono quelli dell'attenzione ai residenti, dei progetti realizzabili ed una seria riflessione sul tema urbanistico». A Giovanni Galvani sta a cuore il contenimento delle spese: «In piena crisi Avesani avrebbe fatto meglio, invece di spendere decine di migliaia di euro in propaganda elettorale con i soldi dei contribuenti, a contenere le tariffe per i servizi indispensabili alle giovani famiglie. Noi ci impegneremo per offrire servizi con orari che facilitino la vita dei genitori che lavorano», promette. Giacomo Ugliano ricorda il processo partecipativo, tipico del mondo dell'associazionismo e del volontariato a cui appartengono tutti i candidati consiglieri della compagine: «Vogliamo dare un ruolo più incisivo ai cittadini nella gestione della cosa pubblica per restituire loro la voce mortificata e svuotata di significato da Avesani e dalla sua giunta». La Lista Civica Storica è delusa dalle mancate promesse di Avesani e del suo vice De Santi, a cui in passato aveva dato fiducia, per la lotta alla cementificazione. Il candidato consigliere del gruppo è Cesare Marogna, che ribadisce: «Va rallentata la corsa al mattone e ripristinata la commissione edilizia soppressa da Avesani». «Sono orgoglioso», commenta Grandi, «che i gruppi rappresentativi del centro abbiano scelto di unirsi a noi. Il loro apporto, le loro culture, potranno essere un indispensabile aiuto per capire le esigenze della collettività».
Con l'unione a questi due gruppi, che sono in grado di intercettare il voto di molti moderati di San Martino, che sono delusi della politica di annunci di questi ultimi anni e soprattutto di questi ultimi mesi, ci saranno maggiori possibilità di confrontarsi apertamente, in termini di consensi elettorali, nella sfida amministrativa del 6 e 7 Maggio con l'attuale giunta uscente di Lega-PDL.
sabato 24 marzo 2012
Telepadania salvata dal fallimento con i soldi italiani
Pubblichiamo un articolo tratto dal quotidiano Libero che riporta l'ennesimo esempio dell'ipocrisia leghista: urlano "Roma ladrona", ma continuano a ciucciare avidamente dalla sua tetta!
E poi diciamolo tutta: era meglio che chiudesse!
La Lega salva la sua tv pagano i contribuenti
La società di produzione amministrata dall'onorevole Caparini, evita il fallimento. Inps ed Enpals rinunciano a 100mila euro di crediti
La domanda è stata presentata il 16
dicembre scorso alla sezione fallimentare del tribunale di Milano. A
presentare una richiesta di concordato preventivo e di ristrutturazione
del debito per evitare l’imminente fallimento è stata la Celtcon srl, la
società di produzione televisiva e raccolta pubblicitaria della Lega
Nord, amministrata dal responsabile comunicazione del partito,
l’onorevole Davide Carlo Caparini.
La società aveva un patrimonio netto negativo di 435.114 euro, con debiti tributari e previdenziali di 708.033 euro che non era in grado di pagare, tanto da avere ricevuto numerose cartelle esattoriali e solleciti dall’Agenzia delle Entrate, da Equitalia, dall’Inps e dall’Enpals. La proposta di transazione – già accettata da tutti gli enti pubblici creditori - è quella di pagare solo una parte del dovuto: in tutto 577.824 euro, con il fisco italiano, l’Inps e l’Enpals che complessivamente rinunceranno a più di 100mila euro del dovuto.
Secondo lo stato patrimoniale allegato alla richiesta avanzata in tribunale, la Celticon “ha sempre avuto una bassa redditività data la particolare attività esercitata che non gli ha permesso di rivolgersi ad un vasto mercato, ma solamente a pochi interlocutori che hanno sempre avuto nei confronti della società un forte potere contrattuale. Nel recente passato la crisi generale, e in particolare, la crisi del mercato televisivo ha portato ad una drastica diminuzione dei ricavi in termini di inserzioni pubblicitarie a cui non ha fatto seguito una proporzionale diminuzione dei costi. Le difficoltà finanziarie della società negli ultimi esercizi sono state superate con il versamento di ingenti somme di capitale da parte dei soci. La crisi generale ha portato a una diminuzione delle possibilità dei soci a finanziare la società, e, conseguentemente, ha determinato lo stato di crisi in capo alla Celticon srl”. Ora, se certo non è imputabile all’Agenzia delle Entrate o all’Inps la crisi di mercato della Celticon e tanto meno l’incapacità di Caparini di ridurre le spese di funzionamento in parallelo alla caduta del fatturato, è invece certo chi sia l’azionista di maggioranza assoluta della Celticon srl: la Fingroup, interamente controllata dalla Lega Nord. Il partito di Umberto Bossi ha nel suo bilancio un attivo contabile di 39,7 milioni di euro alla fine del 2010, e come si è appreso solo in tempi recenti, ha a disposizione anche 13,5 milioni di euro investiti dal suo tesoriere, Francesco Belsito in operazioni off shore fra cui quelle in Tanzania e a Cipro. Risorse all’80% pubbliche e al 20% provenienti dall’autofinanziamento. Più che capienti per pagare il buco della Celticon invece di farlo pagare ai pensionati dell’Inps (quelli che la Lega voleva difendere) e ai super-tartassati del fisco italiano (altra platea che dovrebbe stare a cuore del Carroccio, almeno così dice da quando sta all’opposizione).
Oltretutto a spese di pensionati e tartassati la Celticon chiede di potere stare in piedi e allargare le proprie attività, spiegando che il 5 agosto del 2011 ha avuto dal ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione come “Fornitore di servizi di media audiovisivi e dati a marchio Tele Padania” e in data 7 ottobre 2011 “ha ottenuto l’attribuzione della numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre in Liguria. Analogamente ha in corso la richiesta per altre regioni”.
di Fosca Bincher
http://www.liberoquotidiano.it/news/960066/La-Lega-salva-la-sua-tv-pagano-i-contribuenti.html
La società aveva un patrimonio netto negativo di 435.114 euro, con debiti tributari e previdenziali di 708.033 euro che non era in grado di pagare, tanto da avere ricevuto numerose cartelle esattoriali e solleciti dall’Agenzia delle Entrate, da Equitalia, dall’Inps e dall’Enpals. La proposta di transazione – già accettata da tutti gli enti pubblici creditori - è quella di pagare solo una parte del dovuto: in tutto 577.824 euro, con il fisco italiano, l’Inps e l’Enpals che complessivamente rinunceranno a più di 100mila euro del dovuto.
Secondo lo stato patrimoniale allegato alla richiesta avanzata in tribunale, la Celticon “ha sempre avuto una bassa redditività data la particolare attività esercitata che non gli ha permesso di rivolgersi ad un vasto mercato, ma solamente a pochi interlocutori che hanno sempre avuto nei confronti della società un forte potere contrattuale. Nel recente passato la crisi generale, e in particolare, la crisi del mercato televisivo ha portato ad una drastica diminuzione dei ricavi in termini di inserzioni pubblicitarie a cui non ha fatto seguito una proporzionale diminuzione dei costi. Le difficoltà finanziarie della società negli ultimi esercizi sono state superate con il versamento di ingenti somme di capitale da parte dei soci. La crisi generale ha portato a una diminuzione delle possibilità dei soci a finanziare la società, e, conseguentemente, ha determinato lo stato di crisi in capo alla Celticon srl”. Ora, se certo non è imputabile all’Agenzia delle Entrate o all’Inps la crisi di mercato della Celticon e tanto meno l’incapacità di Caparini di ridurre le spese di funzionamento in parallelo alla caduta del fatturato, è invece certo chi sia l’azionista di maggioranza assoluta della Celticon srl: la Fingroup, interamente controllata dalla Lega Nord. Il partito di Umberto Bossi ha nel suo bilancio un attivo contabile di 39,7 milioni di euro alla fine del 2010, e come si è appreso solo in tempi recenti, ha a disposizione anche 13,5 milioni di euro investiti dal suo tesoriere, Francesco Belsito in operazioni off shore fra cui quelle in Tanzania e a Cipro. Risorse all’80% pubbliche e al 20% provenienti dall’autofinanziamento. Più che capienti per pagare il buco della Celticon invece di farlo pagare ai pensionati dell’Inps (quelli che la Lega voleva difendere) e ai super-tartassati del fisco italiano (altra platea che dovrebbe stare a cuore del Carroccio, almeno così dice da quando sta all’opposizione).
Oltretutto a spese di pensionati e tartassati la Celticon chiede di potere stare in piedi e allargare le proprie attività, spiegando che il 5 agosto del 2011 ha avuto dal ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione come “Fornitore di servizi di media audiovisivi e dati a marchio Tele Padania” e in data 7 ottobre 2011 “ha ottenuto l’attribuzione della numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre in Liguria. Analogamente ha in corso la richiesta per altre regioni”.
di Fosca Bincher
http://www.liberoquotidiano.it/news/960066/La-Lega-salva-la-sua-tv-pagano-i-contribuenti.html
giovedì 22 marzo 2012
Parco del Campagnol cementificato!
Condividiamo volentieri questo volantino del IDV che è stato distribuito sabato scorso al mercato in Borgo della Vittoria.
martedì 20 marzo 2012
Grandi: «Piscina, Avesani usa soldi pubblici a fini elettorali»
Articolo tratto dall'Arena del 20 Marzo 2012
Non
è piaciuta la presentazione del progetto del nuovo centro natatorio
sanmartinese al candidato sindaco del centrosinistra Daniele Grandi, non tanto
per il progetto in sé quanto perché «fare campagna elettorale con i soldi dei
cittadini è una grave scorrettezza politica, che ravvisa anche situazioni ai
limiti della legge che valuteremo attentamente». Ha mandato su tutte le furie
Grandi il fatto che il sindaco, Valerio Avesani, all'ultimo momento, abbia
deciso di spostare l'illustrazione del progetto dalla sala consiliare, dove
molta gente era in piedi e altri per strada stavano arrivando, al teatro
Peroni, il cui uso rientra in una convenzione con la parrocchia, ma che ha un
costo di noleggio che grava sulle casse comunali. «Non era un'assemblea di
servizio ai cittadini per illustrare un progetto dell'amministrazione,
approvato e pronto per il cantiere e magari per raccogliere suggerimenti, ma
una serata di pura propaganda elettorale, rispetto ad una idea di piscina che è
solo sulla carta, non ha ancora nulla di concreto e che, tra l'altro, non è
neppure un'idea originale di Avesani, ma ripresa da un vecchio progetto di
passate amministrazioni», attacca Grandi. «In una parola il sindaco Avesani, in
maniera arbitraria e scorretta, ha utilizzato le risorse del Comune, pagate da
tutti i cittadini, per la campagna elettorale della sua lista. Tra l'altro mi
risulta che il teatro fosse mezzo vuoto, per cui si è pure trattato di uno
spreco». Il candidato del centrosinistra sostiene che non si tratta della prima
volta che Avesani e il suo gruppo, utilizzano risorse del Comune per scopi
elettorali di parte: «Anche l'ultimo numero del giornale del Comune ci ha
lasciati perplessi», aggiunge Grandi, «perché per almeno metà delle pagine non
si parla di servizi, o questioni concrete del Comune, ma è un elenco di
propositi, di idee e progetti solo sulla carta, che starebbero bene in un
volantino di propaganda elettorale, ma certo non nell'organo ufficiale
dell'amministrazione, realizzato con i soldi di tutti i cittadini. Il sindaco
Avesani, incapace di realizzare le opere del suo vecchio programma elettorale,
con i soldi dei cittadini, fa un elenco di promesse, di cose che vorrebbe
realizzare nei prossimi anni, nel caso, io mi auguro remoto, venisse rieletto.
È insomma un libro delle favole che Avesani è libero di raccontare ai cittadini
di San Martino, ma certo non a loro spese. Si paghi anche lui, come fanno
tutti, la sua propaganda elettorale e non usi gli operai del Comune per
distribuire la sua propaganda elettorale camuffata da giornale del Comune»,
conclude. Il centro natatorio è un sogno perché atteso da troppi anni, ma la
sua realizzazione è un dato concreto, firmata da una delibera di incarico
dell'8 marzo 2012 e che costituisce impegnativa vincolante per l'associazione
temporanea d'impresa che ha vinto il bando, pubblicato lo scorso settembre, con
un progetto vagliato a dicembre da una commissione tecnica. Se fra 18 mesi,
calcolati a partire dalla delibera d'incarico, che scadranno l'8 settembre
2013, i lavori non saranno realizzati o saranno in ritardo per colpe imputabili
all'associazione d'impresa, la stessa sarà costretta per legge al pagamento di
una penale salatissima.
lunedì 19 marzo 2012
Serata dedicata al rischio criminalità sul territorio
Segnaliamo questa bella iniziativa organizzata da varie associazioni del territorio dell’est veronese a cui parteciperà anche la senatrice del PD MariaPia Garavaglia.
L'approfondimento sarà dedicato soprattutto alle infiltrazioni mafiose sul territorio. Un tema quindi attualissimo ma di cui se ne conosce molto poco.
Una bella occasione per informarsi e prendere conoscenza in particolare della situazione del nostro territorio.
L'appuntamento é per Lunedì 26 Marzo alle 20,45 nella sala Civica di Vago di Lavagno (affianco alla chiesa)
Interverranno:
Gianpaolo Trevisi (vicequestore e capo della squadra mobile di Verona
On. Mariapia Garavaglia (senatrice PD)
Gianmarco Salgari (referente del Coord. provinciale di Libera)
L'approfondimento sarà dedicato soprattutto alle infiltrazioni mafiose sul territorio. Un tema quindi attualissimo ma di cui se ne conosce molto poco.
Una bella occasione per informarsi e prendere conoscenza in particolare della situazione del nostro territorio.
L'appuntamento é per Lunedì 26 Marzo alle 20,45 nella sala Civica di Vago di Lavagno (affianco alla chiesa)
Interverranno:
Gianpaolo Trevisi (vicequestore e capo della squadra mobile di Verona
On. Mariapia Garavaglia (senatrice PD)
Gianmarco Salgari (referente del Coord. provinciale di Libera)
sabato 17 marzo 2012
Si è aperto a San Martino il tesseramento 2012 al PD
Oggi in Borgo della Vittoria si è aperto ufficialmente il tesseramento al PD. Complice una bella mattinata e la presenza del candidato sindaco Daniele Grandi in molti si sono presentati a rinnovare la loro fiducia nel partito e nel circolo di San Martino.
giovedì 15 marzo 2012
Dal consiglio comunale del 16 Marzo 2012
Oggetto: interpellanza sulla rimozione della installazione luminosa posta sulla facciata della biblioteca comunale.
Il sottoscritto Mario Lonardi del gruppo “ Uniti per S.Martino “, in merito a quanto già richiesto ripetutamente sia in Consiglio Comunale che direttamente agli Assessori competenti, circa la rimozione della installazione luminosa posta sulla facciata della biblioteca comunale, e con riferimento alle assicurazioni ricevute per un suo ripristino,
rileva che non sono stati onorati, a tutt’oggi, gli impegni assunti da questa amministrazione per il ripristino dell’opera;
pur ammettendo che tale mancata promessa non è certamente la omissione più grave di quelle imputabili a questa amministrazione, ritiene che sia significativa proprio per la sua caratteristica simbolica: una promessa “semplice” e molto visibile che, non rispettata, rivela l’inefficacia dell’azione amministrativa in modo palese.
considerando particolarmente grave la rimozione ingiustificata di una opera artistica pubblica che contribuiva alla immagine della Piazza e, attraverso la memoria delle iniziative culturali svolte, al senso comune del nostro paese; chiede
che venga informato il Consiglio Comunale circa le motivazioni che non hanno permesso all’amministrazione di ripristinare l’installazione donata al Municipio dalla signora Bedeschi Emanuela dopo una sua mostra ospitata nella rassegna “Itinerarte” presso la nostra biblioteca.
Teniamo a precisare che questa è solo l'ultima delle interpellanze presentate in merito. Varie le promesse fatte, tutte ovviamente disattese.
Il sottoscritto Mario Lonardi del gruppo “ Uniti per S.Martino “, in merito a quanto già richiesto ripetutamente sia in Consiglio Comunale che direttamente agli Assessori competenti, circa la rimozione della installazione luminosa posta sulla facciata della biblioteca comunale, e con riferimento alle assicurazioni ricevute per un suo ripristino,
rileva che non sono stati onorati, a tutt’oggi, gli impegni assunti da questa amministrazione per il ripristino dell’opera;
pur ammettendo che tale mancata promessa non è certamente la omissione più grave di quelle imputabili a questa amministrazione, ritiene che sia significativa proprio per la sua caratteristica simbolica: una promessa “semplice” e molto visibile che, non rispettata, rivela l’inefficacia dell’azione amministrativa in modo palese.
considerando particolarmente grave la rimozione ingiustificata di una opera artistica pubblica che contribuiva alla immagine della Piazza e, attraverso la memoria delle iniziative culturali svolte, al senso comune del nostro paese; chiede
che venga informato il Consiglio Comunale circa le motivazioni che non hanno permesso all’amministrazione di ripristinare l’installazione donata al Municipio dalla signora Bedeschi Emanuela dopo una sua mostra ospitata nella rassegna “Itinerarte” presso la nostra biblioteca.
Teniamo a precisare che questa è solo l'ultima delle interpellanze presentate in merito. Varie le promesse fatte, tutte ovviamente disattese.
sabato 10 marzo 2012
Daniele Grandi in Borgo della Vittoria Lunedì 12 Marzo
In Borgo della Vittoria si conclude il giro di Daniele Grandi per incontrare i cittadini dei quartieri e discutere con loro le proposte da portare nel proprio programma amministrativo per le elezioni di Maggio.
L'incontro sarà nella sala civica di via Adamello alle 20.45
L'incontro sarà nella sala civica di via Adamello alle 20.45
giovedì 8 marzo 2012
La svista di Cittadini per San Martino
Cittadini per San Martino, normalmente attenti a utilizzare i cavilli di forma per creare i loro volantini, nella loro ultima uscita hanno sbagliato non di poco ad associare alla costruzione dei Palazzoni tra Borgo e Casette il Partito Democratico.
Ricordiamo a questi signori che il Partito Democratico nasce nel 2007 e il circolo di San Martino è partito nel 2008. Non può essere quindi materialmente vero quanto da loro riportato ovvero che li abbiamo espressamente autorizzati. Il direttivo del circolo tra l'altro è costituito da persone che allora non facevano o avevano appena iniziato a fare politica e l'età media attuale e di poco sopra i trent'anni.
Ovviamente capiamo che il sindaco uscente e la giunta vogliano riproporre alcuni temi della campagna elettorale di 5 anni fa dato che non hanno poi tantissime cartucce da sparare su quanto fatto durante la loro amministrazione e su quanto già programmato.....non promesso, capiamoci sui termini.
Ricordiamo a questi signori che il Partito Democratico nasce nel 2007 e il circolo di San Martino è partito nel 2008. Non può essere quindi materialmente vero quanto da loro riportato ovvero che li abbiamo espressamente autorizzati. Il direttivo del circolo tra l'altro è costituito da persone che allora non facevano o avevano appena iniziato a fare politica e l'età media attuale e di poco sopra i trent'anni.
Ovviamente capiamo che il sindaco uscente e la giunta vogliano riproporre alcuni temi della campagna elettorale di 5 anni fa dato che non hanno poi tantissime cartucce da sparare su quanto fatto durante la loro amministrazione e su quanto già programmato.....non promesso, capiamoci sui termini.
lunedì 5 marzo 2012
Grandi punta a diminuire il traffico
Articolo tratto da il quotidiano "L'Arena" di domenica 04 Marzo 2012
Questa sera Daniele Grandi con il suo gruppo incontrerà i cittadini di Mambrotta per accogliere e discutere le loro proposte.
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Continuano gli incontri con i residenti: le due ultime serate saranno domani e lunedì 12
Il candidato sindaco del centrosinistra spiega: «Le nostre proposte sono semplici ma efficaci»
Gli ultimi due incontri a Case Nuove e in centro storico del candidato sindaco per il centrosinistra Daniele Grandi hanno avuto come denominatore comune la diminuzione del traffico automobilistico. «La strada regionale 11 è una lama tagliente per il centro e ne impedisce la vivibilità come piazza», ha osservato Grandi, invocando maggior coraggio nell´affrontare questo tema. «Pare che in cinque anni di amministrazione di Pdl e Lega nord, il problema del traffico non sia stato nei punti principali dell´agenda politica. Per noi invece è una priorità: Sant´Antonio, il Centro storico, via Serena a Case Nuove, non possono più sopportare un traffico così intenso. Nelle ore di punta c´è un unico serpentone che attraversa il paese da est a ovest. Le nostre proposte sono molto semplici: la rotonda dopo lo stabilimento Aia, così come previsto dal Piano di assetto del territorio, deve essere l´innesco della nuova tangenziale del paese con la realizzazione di un nuovo sottopasso ferroviario che si congiunga poi con l´attuale viale del Lavoro. Questo scaricherebbe il traffico dalla regionale 11 e permetterebbe, ad esempio, a chi da Vago voglia raggiungere il lavoro nelle aziende della zona ovest, di evitare il centro del paese e i cinque impianti semaforici che dovrebbe affrontare».
«Se poi finalmente si concludesse la circonvallazione del Borgo della Vittoria, che dagli impianti sportivi si congiungerebbe con la rotonda dell´Hotel Turismo, scaricheremmo il traffico dal Borgo, da Casette e di riflesso anche dal centro storico», sottolinea Grandi.
Di conseguenza sarebbe possibile intervenire sull´ex statale 11, trasformandola in un viale urbano con una pista ciclabile ininterrotta che colleghi i quartieri Sant´Antonio e Casette. La proposta è una scelta di qualità di vita, che trasforma il centro storico in biglietto da visita di San Martino, in un «salotto urbano», come lo definisce Grandi, «che permetta ai cittadini di muoversi in sicurezza e ai commercianti di avere una vetrina che invogli a fermarsi e a fare acquisti in paese tornando cuore pulsante dell´economia di San Martino Buon Albergo». Sta terminando il giro dei quartieri da parte di Daniele Grandi e della sua squadra. Le ultime due serate saranno a Mambrotta domani e in Borgo della Vittoria lunedì 12, sempre alla 20.45. V.Z.
Questa sera Daniele Grandi con il suo gruppo incontrerà i cittadini di Mambrotta per accogliere e discutere le loro proposte.
SAN MARTINO BUON ALBERGO. Continuano gli incontri con i residenti: le due ultime serate saranno domani e lunedì 12
Il candidato sindaco del centrosinistra spiega: «Le nostre proposte sono semplici ma efficaci»
Gli ultimi due incontri a Case Nuove e in centro storico del candidato sindaco per il centrosinistra Daniele Grandi hanno avuto come denominatore comune la diminuzione del traffico automobilistico. «La strada regionale 11 è una lama tagliente per il centro e ne impedisce la vivibilità come piazza», ha osservato Grandi, invocando maggior coraggio nell´affrontare questo tema. «Pare che in cinque anni di amministrazione di Pdl e Lega nord, il problema del traffico non sia stato nei punti principali dell´agenda politica. Per noi invece è una priorità: Sant´Antonio, il Centro storico, via Serena a Case Nuove, non possono più sopportare un traffico così intenso. Nelle ore di punta c´è un unico serpentone che attraversa il paese da est a ovest. Le nostre proposte sono molto semplici: la rotonda dopo lo stabilimento Aia, così come previsto dal Piano di assetto del territorio, deve essere l´innesco della nuova tangenziale del paese con la realizzazione di un nuovo sottopasso ferroviario che si congiunga poi con l´attuale viale del Lavoro. Questo scaricherebbe il traffico dalla regionale 11 e permetterebbe, ad esempio, a chi da Vago voglia raggiungere il lavoro nelle aziende della zona ovest, di evitare il centro del paese e i cinque impianti semaforici che dovrebbe affrontare».
«Se poi finalmente si concludesse la circonvallazione del Borgo della Vittoria, che dagli impianti sportivi si congiungerebbe con la rotonda dell´Hotel Turismo, scaricheremmo il traffico dal Borgo, da Casette e di riflesso anche dal centro storico», sottolinea Grandi.
Di conseguenza sarebbe possibile intervenire sull´ex statale 11, trasformandola in un viale urbano con una pista ciclabile ininterrotta che colleghi i quartieri Sant´Antonio e Casette. La proposta è una scelta di qualità di vita, che trasforma il centro storico in biglietto da visita di San Martino, in un «salotto urbano», come lo definisce Grandi, «che permetta ai cittadini di muoversi in sicurezza e ai commercianti di avere una vetrina che invogli a fermarsi e a fare acquisti in paese tornando cuore pulsante dell´economia di San Martino Buon Albergo». Sta terminando il giro dei quartieri da parte di Daniele Grandi e della sua squadra. Le ultime due serate saranno a Mambrotta domani e in Borgo della Vittoria lunedì 12, sempre alla 20.45. V.Z.
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