Ecco le proposte del PD per abbassare i costi della politica.
Non abbiate paura di aprire il documento, non è lungo e neppure difficile
http://www.pdverona.it/2011/07/costi-della-politica-le-proposte-del-pd/
Siamo sicuri che le condividerete dato che sono serie e concrete.
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Benvenuti nel portale del circolo PD di San Martino Buon Albergo
mercoledì 20 luglio 2011
martedì 19 luglio 2011
MANOVRA DA OLTRE 70 MILIARDI DI EURO
La manovra del governo delle destre si accanisce contro i più deboli, le famiglie e quel che resta del ceto medio italiano. Su di loro scaricano i costi altissimi di questi tre anni del loro malgoverno. Se ne devono andare al più presto, stanno facendo male all’Italia.
Tagli per famiglie, studenti e asili, sanità, pensioni e alle agevolazioni fiscali e ritorna il ticket sanitario.
Giù tutti gli sconti: taglio lineare per tutte le 483 agevolazioni fiscali, incluse quelle per le famiglie. Fra le numerose voci vengono colpiti dunque i nuclei familiari con figli a carico, le spese per l'istruzione, quelle mediche e per gli asili nido; ma anche gli studenti universitari e i redditi da lavoro dipendente.
Tagli su case e onlus: la riduzione degli sconti fiscali in caso di ristrutturazione edilizia e interventi per il risparmio energetico o per le donazioni al terzo settore;
Ticket sanitari: da lunedì 18 luglio a carico di tutti i cittadini non esenti, scatta il ticket di 10 euro sulla ricetta per l’assistenza ambulatoriale specialistica e di 25 euro (oltre agli esenti in questo caso non pagano i bambini fino a 14 anni) per le prestazioni di Pronto soccorso col codice bianco;
Pensioni: l’indicizzazione delle pensioni al costo della vita per il biennio 2012-2013 sarà pari al 70%. Significa che l’adeguamento all’inflazione delle pensioni medie, quelle fino ai 1.428 euro al mese, non sarà più del 100% come adesso.
Dopo 3 anni passati a negare l’esistenza della crisi economica, Pdl e Lega Nord dovrebbero ora spiegare come è stato possibile passare in pochi giorni dalla leggenda berlusconiana alla tragedia tremontiana.
Tagli per famiglie, studenti e asili, sanità, pensioni e alle agevolazioni fiscali e ritorna il ticket sanitario.
Giù tutti gli sconti: taglio lineare per tutte le 483 agevolazioni fiscali, incluse quelle per le famiglie. Fra le numerose voci vengono colpiti dunque i nuclei familiari con figli a carico, le spese per l'istruzione, quelle mediche e per gli asili nido; ma anche gli studenti universitari e i redditi da lavoro dipendente.
Tagli su case e onlus: la riduzione degli sconti fiscali in caso di ristrutturazione edilizia e interventi per il risparmio energetico o per le donazioni al terzo settore;
Ticket sanitari: da lunedì 18 luglio a carico di tutti i cittadini non esenti, scatta il ticket di 10 euro sulla ricetta per l’assistenza ambulatoriale specialistica e di 25 euro (oltre agli esenti in questo caso non pagano i bambini fino a 14 anni) per le prestazioni di Pronto soccorso col codice bianco;
Pensioni: l’indicizzazione delle pensioni al costo della vita per il biennio 2012-2013 sarà pari al 70%. Significa che l’adeguamento all’inflazione delle pensioni medie, quelle fino ai 1.428 euro al mese, non sarà più del 100% come adesso.
Dopo 3 anni passati a negare l’esistenza della crisi economica, Pdl e Lega Nord dovrebbero ora spiegare come è stato possibile passare in pochi giorni dalla leggenda berlusconiana alla tragedia tremontiana.
sabato 16 luglio 2011
Avanti a tutta con il centro destra. Chisso.... dove andiamo a finire?
Soppressi 27 treni nel Veneto, 13 a Verona
Trenitalia, in accordo con la Giunta Regionale, ha soppresso all’improvviso ai primi di luglio 27 treni regionali veneti, di cui 13 o 14 nella Provincia di Verona.
Dopo il consistente aumento del costo di biglietti ed abbonamenti un altro duro colpo al trasporto pubblico su rotaia, che si affianca alla forte riduzione dei contributi alle Aziende provinciali e comunali venete che gestiscono tram e bus.
Le motivazioni portate dall’Assessore regionale Chisso (“è stato giusto, c’erano pochi utenti”) sono risibili, perché le corse soppresse andavano a servire proprio i luoghi periferici, dove c’è meno popolazione e dove c’è più bisogno di un servizio pubblico. Oltre questo, l’assessore si è dovuto correggere il giorno successivo poiché alcuni di questi treni risultano avere un’affluenza tutto fuorché trascurabile. Impreparato o bugiardo?
Sull’argomento trasporto pubblico il gruppo regionale del Partito Democratico ha presentato diverse interrogazioni, ha raccolto le firme per convocare per la seconda metà di luglio una seduta straordinaria del Consiglio Regionale ed ha organizzato per il 18 luglio a Padova una iniziativa pubblica.
Trenitalia, in accordo con la Giunta Regionale, ha soppresso all’improvviso ai primi di luglio 27 treni regionali veneti, di cui 13 o 14 nella Provincia di Verona.
Dopo il consistente aumento del costo di biglietti ed abbonamenti un altro duro colpo al trasporto pubblico su rotaia, che si affianca alla forte riduzione dei contributi alle Aziende provinciali e comunali venete che gestiscono tram e bus.
Le motivazioni portate dall’Assessore regionale Chisso (“è stato giusto, c’erano pochi utenti”) sono risibili, perché le corse soppresse andavano a servire proprio i luoghi periferici, dove c’è meno popolazione e dove c’è più bisogno di un servizio pubblico. Oltre questo, l’assessore si è dovuto correggere il giorno successivo poiché alcuni di questi treni risultano avere un’affluenza tutto fuorché trascurabile. Impreparato o bugiardo?
Sull’argomento trasporto pubblico il gruppo regionale del Partito Democratico ha presentato diverse interrogazioni, ha raccolto le firme per convocare per la seconda metà di luglio una seduta straordinaria del Consiglio Regionale ed ha organizzato per il 18 luglio a Padova una iniziativa pubblica.
San martino notizie .......grottesche
Ma come fa valerio avesani ha dire, nel numero del periodico dell'amministrazione, che ha bloccato la cementificazione? Ha forse la sua giunta realmente detto di no a qualche costruttore? ha negato anche una sola concessione edilizia prevista da PRG? Su cosa si basa la sua affermazione da campagna politica? Dov'è la riconversione del territorio che sta sbandierando? intende forse dire che basta dare un volto diverso a 2 parchi già esistenti per dire che lui è l'innovatore?
Ma come fa a dire queste panzane se ha inserito un quarto di milioni di metri cubi di nuova cementificazione nel PAT e non sta prevedendo progetti strategici degni di questo nome?
Il premio urbanistico inoltre che ha vinto il comune se andiamo a vedere bene si fonda più che altro su master plan piuttosto che su progetti realizzati. Siamo nel mondo dei sogni al momento. Ad esempio di tutto il master plan delle scuole barbarani l'uninco stralcio eseguito è quello di via stegagno. Bella roba! Utile si, ma tutto il resto è fermo e anche quel pò di asfaltatura fatta nel parchetto vicino alla palestra è sotto la lente delle belle arti perchè non si poteva fare. E cosa dire del master plan da 14 milioni di euro del centro sportivo di borgo della Vittoria? Si farà probabilmente solo la piscina che costerà per altro molto cara ai cittadini di san martino (oltre 5 milioni di euro in 20 anni). Null'altro. Dov'è ad esempio il palazzetto dello sport e l'annessa sala civica?
Dite la vostra.
Ma come fa a dire queste panzane se ha inserito un quarto di milioni di metri cubi di nuova cementificazione nel PAT e non sta prevedendo progetti strategici degni di questo nome?
Il premio urbanistico inoltre che ha vinto il comune se andiamo a vedere bene si fonda più che altro su master plan piuttosto che su progetti realizzati. Siamo nel mondo dei sogni al momento. Ad esempio di tutto il master plan delle scuole barbarani l'uninco stralcio eseguito è quello di via stegagno. Bella roba! Utile si, ma tutto il resto è fermo e anche quel pò di asfaltatura fatta nel parchetto vicino alla palestra è sotto la lente delle belle arti perchè non si poteva fare. E cosa dire del master plan da 14 milioni di euro del centro sportivo di borgo della Vittoria? Si farà probabilmente solo la piscina che costerà per altro molto cara ai cittadini di san martino (oltre 5 milioni di euro in 20 anni). Null'altro. Dov'è ad esempio il palazzetto dello sport e l'annessa sala civica?
Dite la vostra.
venerdì 8 luglio 2011
Nasce il coordinamento del PD contro Ca del Bue
E’ nato il coordinamento dei circoli del Partito Democratico, contro Ca’ del Bue.
A darne notizia sono Marco Braggion (Pd – San Martino Buon Albergo), Claudio Strambini (Pd – Zevio) e Marco Taietta (Pd – San Giovanni Lupatoto).
Lo scopo del coordinamento è quello di informare e mobilitare i cittadini dei comuni che maggiormente subirebbero l’inquinamento dovuto alla riattivazione dei forni.
Il nostro scopo è quello di suonare la sveglia contro Ca’ del Bue”, dicono gli esponenti Pd, “da mesi portiamo avanti azioni di contrasto all’inceneritore, presentando interpellanze nei consigli comunali interessati, sensibilizzando la cittadinanza con volantinaggi ed assemblee pubbliche. Ora la battaglia si fa dura, perché il Pdl e la Lega Nord, con l’elezione del presidente di Agsm Paternoster a segretario provinciale del partito di Bossi, spingono per la riattivazione dei forni”.
Il Partito Democratico è contrario all’inceneritore, e porta avanti con coerenza la propria battaglia.
A darne notizia sono Marco Braggion (Pd – San Martino Buon Albergo), Claudio Strambini (Pd – Zevio) e Marco Taietta (Pd – San Giovanni Lupatoto).
Lo scopo del coordinamento è quello di informare e mobilitare i cittadini dei comuni che maggiormente subirebbero l’inquinamento dovuto alla riattivazione dei forni.
Il nostro scopo è quello di suonare la sveglia contro Ca’ del Bue”, dicono gli esponenti Pd, “da mesi portiamo avanti azioni di contrasto all’inceneritore, presentando interpellanze nei consigli comunali interessati, sensibilizzando la cittadinanza con volantinaggi ed assemblee pubbliche. Ora la battaglia si fa dura, perché il Pdl e la Lega Nord, con l’elezione del presidente di Agsm Paternoster a segretario provinciale del partito di Bossi, spingono per la riattivazione dei forni”.
Il Partito Democratico è contrario all’inceneritore, e porta avanti con coerenza la propria battaglia.
giovedì 7 luglio 2011
Il PAT questo sconosciuto
Per l'ennesima volta il sindaco, o meglio l'architetto Gomitolo che ha redatto il PAT del paese, prova a spiegare con scarso successo le linee strategiche contenute in questo documento programmatico. Sarà perchè di strategia ce n'è poca, sarà per il tono di voce dell'architetto, ma almeno mezza sala si è svuotata al colpo di grazia inferto dal successivo intervento dell'architetto Pisani che ha spiegato la VAS (valutazione strategica ambientale). I primi ad andarsene sono stati diversi tecnici intervenuti che hanno capito subito l'antifona. Che la serata non presentasse colpi di scena (spiegazioni tecniche di merito) lo si è capito subito quando il pubblico si è sorbito uno spot di quasi 30 minuti confezionato tempo addietro da telearena sul nostro territorio. Voli in elicottero, siparietti del sindaco che scherza con il conduttore mentre gusta il capel de napoleon, e spots pubblicitari ad alcune realtà imprenditoriali del territorio non hanno certo aiutato le persone a concentrarsi agli "approfondimenti tecnici".
La serata si è conclusa con l'intervento del geometra Anderloni che è stato chiamato in extremis a parlare al posto dell'assessore Chisso, bloccato a Venezia per motivi istituzionali. Mi spiace non potervi dare un resoconto di questa ultima parte di serata ma francamente dopo un'ora e mezza di vacue chiacchere e una giornata di lavoro non potevo immolarmi oltre e sorbirmi l'ultima parte di siparietto amministrativo per altro improvvisato.
Per i blogger che ci seguono, mi sapete dire dove si può mangiare il famoso capel de napoleon oppure darmi la ricetta di quello che ha vinto la prima edizione? a forza di sentirne parlare comincio ad esserne orgoglioso e vorrei degustrarlo e farlo provare agli amici come piatto tipico del territorio.
La serata si è conclusa con l'intervento del geometra Anderloni che è stato chiamato in extremis a parlare al posto dell'assessore Chisso, bloccato a Venezia per motivi istituzionali. Mi spiace non potervi dare un resoconto di questa ultima parte di serata ma francamente dopo un'ora e mezza di vacue chiacchere e una giornata di lavoro non potevo immolarmi oltre e sorbirmi l'ultima parte di siparietto amministrativo per altro improvvisato.
Per i blogger che ci seguono, mi sapete dire dove si può mangiare il famoso capel de napoleon oppure darmi la ricetta di quello che ha vinto la prima edizione? a forza di sentirne parlare comincio ad esserne orgoglioso e vorrei degustrarlo e farlo provare agli amici come piatto tipico del territorio.
venerdì 1 luglio 2011
Immondizia in via Casa Pozza
Da più di un anno ho il piacere di fare delle passeggiate nei percorsi della salute del nostro paese, soprattutto nella zona del Fenilon. Per arrivare fino a quel luogo passo spesso da via Casa Pozza. Purtroppo devo prendere nota che sui bordi della strada e nei fossi che la costeggiano ho sempre visto immondizie, abbandonate anche da molti mesi.
Sia chiaro che la colpa deve essere imputata agli incivili che abbandonano i rifiuti in quei luoghi, sporcando, rovinando e inquinando la natura e lo splendido paesaggio circostante.
Intenzione di questo post è di aiutare gli assistenti civici ambientali (probabilmente hanno bisogno di rinforzi) e di segnalare lo scempio che si protrae da mesi e mesi sperando che l'Assessore all'Ecologia intervenga.
Inoltre suggerisco che si potrebbero spostare delle telecamere in quella zona per disincentivare questi maleducati e per prendere dei provvedimenti.
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