Dove firmare per il referendum sull'acqua

La segreteria nazionale del Forum ha definito gli obbiettivi di firme da raccogliere per ogni Regione. Per noi veneti l'obbiettivo da raggiungere è di 58.000 firme
Sulla base di questo dato è stata poi prodotta la seguente proiezione di raccolta firme per ogni singola provincia.
A Verona si dovranno raccogliere circa 11.000 firme in meno di 3 mesi dato che il 21 luglio tutto il materiale completo e controllato dovrà arrivare in Corte di Cassazione a Roma.
Dovremo veramente darci tutti da fare!!
Le date e i luoghi al momento noti dove raccogliere le firme sono appresso riportate.
Tenetevi comunque aggiornati andando di tanto in tanto sul sito ufficiale del comitato promotore di verona che abbiamo aggiunto nello spazio dedicato di questo sito.

-24 aprile (mattino) Mercato dello stadio posto B ( lato curva sud)
-24 aprile ( pomeriggio) piazza Bra posto C Liston verso via Mazzini
(i banchi sono tutti allineati su quel lato della piazza perchè l'altra parte è occupata)
-1 maggio (tutto il giorno) Monumento piazza erbe posto I quello di fronte alla piazza
-2 maggio via Mazzini posto N di fronte alla BNL. In piazza Erbe c'era disponibile solo un posto.
-8 maggio via Mazzini posto N davanti BNL

post inserito da S Polinelli

Si scrive acqua ma si legge democrazia

Sono stati depositati presso la Corte di Cassazione di Roma i quesiti per i tre referendum che chiedono l’abrogazione di tutte le norme che hanno aperto le porte della gestione dell’acqua ai privati e fatto della risorsa bene comune per eccellenza una merce.
La raccolta delle 500 mila firme necessarie per l’ammissione dei referendum inizierà nel fine settimana del 24-25 aprile, una data simbolo per quella che il Forum dei Movimenti per l’Acqua intende come la Liberazione dell’acqua dalle logiche di profitto.

Perché un referendum?

Perché l’acqua è un bene comune e un diritto umano universale. Un bene essenziale che appartiene a tutti. Nessuno può appropriarsene, né farci profitti. L’attuale governo ha invece deciso di consegnarla ai privati e alle grandi multinazionali. Noi tutte e tutti possiamo impedirlo. Mettendo oggi la nostra firma sulla richiesta di referendum e votando SI quando, nella prossima primavera, saremo chiamati a decidere. E’ una battaglia di civiltà. Nessuno si senta escluso.
La raccolta delle firme sarà un grande momento di azione politica collettiva

Vi terremmo informati!